Nato a Thiene nel 1964, sono cresciuto in una famiglia semplice, dove i valori del rispetto e del duro lavoro erano sacri. I miei genitori, entrambi dipendenti pubblici, mi hanno insegnato l’importanza della comunità e del rispetto intergenerazionale. Ho trascorso la mia infanzia a Salcedo un piccolo paese di 1000 anime in provincia di Vicenza, per poi fare il pendolare fino alla maturità.
La mia passione per il disegno mi ha guidato verso un istituto tecnico per geometri, nonostante i sogni dei miei genitori di vedermi come impiegato postale. Mi sono diplomato nel 1983, ma la mia sete di conoscenza non si è fermata lì. Ho proseguito gli studi in Architettura a Venezia, un periodo durante il quale due passioni hanno preso forma: l’Aikido, scoperto a 16 anni, e l’informatica, grazie a un fortuito incontro con un personal computer nel 1981.
La perdita di mio padre durante il primo anno di università mi ha costretto a lavorare per finanziare i miei studi. Ho iniziato come progettista e arredatore, per poi diventare consulente informatico. A 29 anni, la fondazione della mia prima società informatica ha segnato una svolta nella mia carriera.
L’Aikido non è stata solo una passione, ma un viaggio. Mi ha portato in giro per l’Italia e, a 26 anni, in Giappone. Questo primo viaggio è stato l’inizio del mio amore per la cultura giapponese, un amore che mi ha portato a tornare più volte nel Paese del Sol Levante.
Oggi, nonostante una laurea in Architettura e anni di lavoro come progettista, le mie vere passioni rimangono l’informatica e il Ki Aikido. Risiedo a Villaverla, nell’Alto Vicentino, con una compagna paziente e due figli meravigliosi, Lisa e Niko.